RICETTINA LIGHT

Buongiorno!!!
scusate l'assenteismo... ma non ho trovato molto tempo per scrivere ultimamente.
Vi faccio questo breve e piccolo post per parlarvi di una ricetta light che ho scoperto grazie al sito www.melarossa.it e al blog "fotogrammi di zucchero" e che è un ottimo connubbio tra la mia golosità e il voler restare in forma... l'eterna lotta!!
TORTA AL CIOCCOLATO E YOGURT SENZA BURRO E SENZA UOVA
Ecco gli ingredienti
Calorie totali: 1623 Kcal / Calorie a porzione: 115 Kcal

- 230 g di farina 00
- 30 g di cacao amaro
- 160 g di zucchero
- 30 ml di olio di semi di mail (o girasole) +1 cucchiaino

- 125 ml di acqua

- 140 g di yogurt magro

- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci

Il procedimento è facilissimo e veloce, in una ciotola capiente si versa lo yogurt, lo zucchero, l'olio e si cominicia a mescolare.

Successivamente si incorpora la farina setacciata, l'acqua, il cacao e la bustina di lievito.

quando il composto sarò bello amalgamato versare in uno stampo per torta e informare a 180° per 35/40 minuti.

Questo è il mio risultato, io ho aggiunto una spolverata di zucchero a velo... giusto per non farmi mancare nulla.. Io e andrea stamattina abbiamo fatto colazione con questa!!! ottimo inzio giornata!!

Spero vi sia piaciuta!!
fatemi sapere se la provate
Bacio

PRIMI COLPI DI PEDALE

Eccoci qua per raccontarvi non una mia avventura ma quella di mio figlio Andrea, i suoi primi colpi di pedale!!!

Andrea è un gran appassionato di moto e di tutto quello che ha due ruote come il suo papà, che per i suoi due anni gli ha regalato una bicicletta senza pedali, una Specialized rossa, il suo colore preferito, che Andrea ha adorato da subito.  Abbiamo deciso di prenderla perché ci piaceva l'idea che Andrea iniziasse presto a prendere dimestichezza con questo mezzo e ne abbiamo sentito parlare sempre molto bene. La bici è bella, leggera e aiuta il bambino ad acquisire il senso di equilibrio e tutte quelle qualità che gli serviranno per andare in bicicletta.  Sta di fatto che Andrea l'ha usata da subito e ormai ne aveva la totale padronanza, tanto che era diventato un pericolo pubblico quando uscivamo visto che era convinto di correre il motomondiale sui marciapiedi del paese.....

Quindi era inevitabile che per il suo terzo compleanno i nonni (ovviamente con lo zampino del papà) gli hanno regalato una bici vera, una Kawasaki Krunch verde. Mio figlio finalmente aveva la sua "moto".



Presi dall'euforia all'inizio, errore nostro, non gli abbiamo tolto le rotelle pensando fosse ancora troppo piccolo. Lui l'ha usata per un settimana ma appena abbiamo provato a toglierli le rotelle.. non ne voleva più sapere.
Così, dopo un mesetto di tentativi, siamo ritornarti alla nostra vecchia biciclettina rossa e lui è tornato a fare lo spericolato.

A giugno ci abbiamo riprovato dandogli la  bicicletta senza rotelle e... rullo di tamburi... al primo tentativo ce l'ha fatta!!!! molto traballante e titubante ma ce l'ha fatta!! il suo Papà e il nonno avevano quasi le lacrime agli occhi... Tutti orgogliosi del nostro ometto che aveva raggiunto questo splendido traguardo e iniziato la sua nuova avventura con i suoi PRIMI COLPI DI PEDALE!!
Adesso, che è passato circa un mese, pedala tutto felice per il paese con la sua bicicletta verde Kawasaki imitando il rumore della moto e ogni giorno diventa sempre più bravo...
Morale della storia? Viva le biciclette senza pedali!!! Ovviamente non è detto che se vostro figlio/a la usa saprà subito andare con la bici, ogni bimbo/a hai suoi tempi, ma certamente aiuta e per loro e un modo divertente di imparare, un po' meno però per i genitori e i nonni che si devono preparare a correre come matti gridando in mezzo alla strada al novello ciclista di fermarsi, prima che travolga quel gruppo di innocenti signore che sta camminando davanti a voi.....

MI PRESENTO..

 

Eccomi qui, io sono Paola (Paolina per tutti)e finalmente mi sono decisa ad aprire il mio blog!!

Era un sacco di tempo che mi ronzava in testa quest'idea ma, un po' per pigrizia un po' per timidezza, avevo lasciato questo progetto chiuso in un cassetto.

Ora però è arrivato il tempo di tirarlo fuori e realizzarlo e allora via con le presentazioni.. Ho trent'anni e due figli bellissimi (ovvio sono di parte!!); il tre enne Andrea appassionato di motori e moto come il papà e Davide, di due mesi, che riempie la nostra casa di sorrisi. Poi c'è mio marito Bruno, lo sportivo e vero avventuriero di casa!

Io invece sono la "casinista" del gruppo, sono una disordinata cronica e la classica persona con mille idee e progetti per la testa che puntualmente vuole fare tutti insieme con il risultato finale di terminarne forse una...

Sono appassionata di fai da te, mi piace stare all'aria aperta, amo le belle giornate primaverili e le gite fuori porta, mi piace moltissimo leggere, mi piace lo sport, infatti ho praticato calcio per ben 12 anni, con scarsi risultati ma gran divertimento!! Adesso le scarpette sono appese al chiodo e mi dedico ai miei piccoli ometti, alle mie passioni e al mio lavoro come impiegata.

Ho chiamato il mio blog "Le avventure di Paolina" perché tutte le sfide quotidiane che la vita mi propone, soprattutto come mamma, sono grandi avventure che mi fanno crescere, imparare, provare gioie e dolori e che condividendole con voi spero possano essere di aiuto e di spunto per qualcun altro. Il mio diventare mamma è stato un percorso all'inizio difficile e ha cambiato totalmente la mia vita, mi ha fatto vedere le cose da un altro punto di vista, mi ha spinto a migliorare me stessa cercando di realizzare i miei sogni e quello che mi piace! Quindi e di questo che voglio parlarvi, di tutte queste avventure che mi sono decisa ad affrontare e che spero possano rendere i miei figli fieri di me! Magari riesco anche a postare qualche mio lavoretto fai da te se lo finisco... ma ogni cosa a suo tempo!! Direi che per ora è tutto.. al prossimo post.. o sarebbe meglio dire, ALLA PROSSIMA AVVENTURA!!